La rata è l’aspetto più tangibile per chi sottoscrive un prestito personale. Infatti è con la rata che si avrà direttamente a che fare nella restituzione del prestito. Ma da cosa dipende l’ammontare della rata e come è possibile effettuare il calcolo rate prestito personale? Scopriamolo con l’aiuto di un semplice esempio.
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Il calcolo delle rate: il dettaglio nel piano di ammortamento
Prima di spiegare come funziona il calcolo rata prestito personale, è bene precisare cosa si intende per piano di ammortamento. Infatti chi concede il prestito personale deve fornire al sottoscrittore un documento che contiene il dettaglio del piano di restituzione del prestito. Questo documento elenca il numero di rate da restituire, indicandone anche la scadenza temporale. È bene sapere che il calcolo rata prestito personale online o tradizionale, così come indicato dal piano di ammortamento, avviene con una modalità particolare. Di solito in Italia viene utilizzato il piano di ammortamento alla francese, cioè è presente una rata costante per tutta la durata del prestito personale. Il calcolo della rata che viene utilizzato per compilare il piano di ammortamento non suddivide però su tutte le rate la quota capitale e la quota interessi, che invece vengono divise con proporzioni variabili. Abbiamo spiegato nel dettaglio questa suddivisione nelle schede relative ai piani di ammortamento e alla rata. In questa sede ricordiamo che le prime rate sono composte per lo più da quota interessi, mentre man mano che si avanza nel tempo quest’ultima diminuisce a favore della quota capitale.
La formula per il calcolo della rata
Il calcolo rata prestito personale non è semplice da effettuare in autonomia; tuttavia chiunque può avere un’idea dell’ammontare della rata del prestito anche prima della sottoscrizione, effettuando un calcolo approssimativo. Si consideri che la rata è data dalla somma dell’importo del prestito e degli interessi, suddivisi per la durata del prestito. Facciamo un esempio. Supponiamo che una persona abbia sottoscritto un prestito di 10.000 euro da restituire in cinque anni con una rata mensile. Gli interessi ammontano complessivamente a 1.500 euro. La rata sarà quindi uguale a 10.000 euro + 1.500 euro, diviso 60, cioè il numero di mesi pari a cinque anni. La rata mensile sarà quindi uguale a 191,67 euro.
Dall’esempio fatto, si capisce come nel calcolo rate prestito personale i fattori determinanti siano gli interessi, l’ammontare del prestito e la durata del prestito stesso. All’aumentare degli interessi aumenterà quindi anche l’importo della rata periodica, che diminuirà invece all’aumentare del tempo di restituzione.
Per quanto riguarda il calcolo degli interessi rimandiamo alla guida specifica. Si tenga però presente che per valutare questo parametro è sempre bene considerare l’interesse denominato TAEG, maggiormente indicativo rispetto al TAN per la convenienza di un prestito personale.
Nel caso si ritenga che effettuare in autonomia il calcolo rate prestito personale sia troppo complesso, o si voglia una stima più precisa dell’importo reale della rata, è possibile utilizzare un comparatore di prestiti personali online, uno strumento in grado di simulare l’ammontare della rata e la durata dl prestito semplicemente inserendo i parametri di proprio interesse.