Conti correnti per liberi professionisti: come scegliere?

IN SINTESI – Le esigenze finanziarie di liberi professionisti e piccole aziende sono profondamente diverse da quelle del singolo risparmiatore. Per questo motivo questi soggetti dovrebbero dotarsi di un conto corrente business appositamente pensato per i professionisti.

Perché i liberi professionisti hanno bisogno di un conto?

Il conto corrente è uno strumento indispensabile per chi, come i liberi professionisti, opera a contatto con il pubblico ed ha bisogno di poter contare sempre ed in ogni momento su uno strumento in grado di consentirgli di muovere denaro in entrata ed in uscita.

Al giorno d’oggi i movimenti di denaro in contanti sono ridotti al minimo, ed i bonifici sono diventati il mezzo migliore per saldare i conti con i propri fornitori e per ricevere i pagamenti da parte dei propri clienti.

Oltre che per un fatto di praticità c’è anche un aspetto legale importante che negli ultimi tempi ha istituito l’obbligo per professionisti ed aziende di un avere un conto corrente.

In pratica si è stabilito che qualsiasi professionista che operi tramite partita iva debba avere un conto corrente di riferimento attraverso cui far transitare costi e guadagni. C’è da dire che tale obbligo non prevede che questo conto debba per forza essere separato da quello personale dello stesso professionista; nella pratica un avvocato come un medico potrà utilizzare lo stesso conto professionisti sia in ambito lavorativo sia per le finanze personali.L’importante è che i flussi finanziari afferenti alle due aree siano sempre ben distinguibili, soprattutto a fronte di un controllo fiscale.

I migliori conti per liberi professionisti

CONTO CORRENTE
CARATTERISTICHE
VOTO / VANTAGGI
ATTIVAZIONE CONTO
Conto business OnLine
Qonto

Canone: da 9 a 99 €/mese
Bollo: Gratis < 5000€
C. di debito: inclusa nel canone

Adatto per società, ditte ind., professionisti e lav. autonomi

 

Per professionisti, freelance e ditte ind.
Conto N26 business
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Adatto per professionisti, freelance e ditte ind.

Non adatto a società

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Conto per freelance e liberi professionisti

Le caratteristiche di un conto dedicato ai liberi professionisti

Il conto corrente di un professionista non è altro che un conto normale arricchito di alcuni servizi indispensabili per chi opera nelle professioni. Tra i servizi di base di un conto business troviamo l’invio e la ricezione dei bonifici, le carte di credito e di debito, la possibilità di poter gestire i pagamenti delle varie utenze (domestiche e di studio) tramite flussi RID.

Tra i servizi specifici di un conto business potremmo trovare il POS per i pagamenti tramite carta o bancomat, e l’invio di F24 per i pagamenti dovuti in fase di dichiarazione dei redditi.

È bene considerare che spesso il costo finale di un conto per professionisti può variare in base al numero ed al tipo di servizi che sono inclusi nel pacchetto offerto dalla banca. Allo stesso modo è possibile trovare conti a costo zero; sono meno sicuri o efficaci di quelli onerosi? Assolutamente no. La differenza tra un conto a pagamento ed uno gratuito a volte è tutta nel tipo di canale di comunicazione tra banca e cliente.

La stragrande maggioranza dei conti gratuiti sono conti online, ovvero gestibili via internet, mentre quelli a pagamento sono quelli organizzati secondo gli schemi tradizionali.

Il conto corrente per professionisti online

Un conto online, che sia esso un conto corrente aziendale piuttosto che un conto corrente per una ditta individuale, nasce con due obiettivi principali.

Il primo obiettivo è quello di tenere sotto controllo i costi e se possibile azzerarli. Un conto online viene normalmente erogato da una banca online, ovvero una banca che può fare a meno di filiali e dipendenti sparsi sul territorio. Questo aspetto logistico si traduce in un vantaggio incredibile per il correntista che proprio grazie a questi risparmi che la banca è in grado di realizzare può a sua volta trovare un conto in cui le spese, sia quelle fisse sia quelle variabili, possono essere ridotte al minimo.

Il secondo obiettivo di una banca online è quello di offrire un miglior servizio al cliente. Fa comodo poter contare sulla possibilità di inviare e ricevere bonifici, spostare denaro, effettuare investimenti e richiedere finanziamenti. Ma non sarebbe ancora più comodo se tutte queste operazioni potessero essere gestite direttamente da casa e non in fila ad uno sportello in banca? Ecco le banche online puntano proprio a questo, ed è tanto più utile per un professionista che ovviamente di tutto ha bisogno tranne che di dover perdere intere mattinate in banca magari solo per richiedere un estratto conto.

Come scegliere il miglior conto corrente business?

Alla luce di quanto sin qui detto è possibile evidenziare due linee di valutazione principali per i conti business; la linea del servizio e quella del costo. Rappresentando idealmente sul piano cartesiano le varie proposte di conto corrente troveremmo quelli migliori nella parte in basso a destra del piano, ovvero nell’area che massimizza i servizi al minimo costo.

Ma per riempire di punti questo piano ideale dovremo inizialmente mettere diverse proposte di conto corrente a confronto.Un confronto che consisterà nell’effettuare una analisi dettagliata dei costi e dei servizi inclusi, a 360 gradiSolo dopo aver portato a termine questo confronto potremo avere un quadro chiaro delle varie proposte e quindi procedere ad una scelta compiuta ed efficace.

I conti online si prestano meglio al confronto perché online è più semplice trovare quelle informazioni che servono per la nostra comparazione; in alternativa, se scegliessimo di comparare anche i conti tradizionali, dovremmo prenderci anche la briga di andare di banca in banca alla ricerca di preventivi ed informazioni.

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