I conti correnti aziendali: caratteristiche, servizi e costi

IN SINTESI – Qualunque realtà aziendale che operi tramite partita iva necessita di un conto corrente attraverso cui gestire incassi, pagamenti e altre operazioni finanziarie connesse alla propria attività.

I conti correnti aziendali: caratteristiche, servizi e costi

Spostare capitali, effettuare acquisti, ricevere gli emolumenti per i propri servizi o prodotti. E poi ancora i finanziamenti, i mutui, i fidi: è davvero complicato riuscire ad immaginare una realtà produttiva, artigianale o quale che sia, che riesca a muoversi agilmente sul proprio mercato e nelle relazioni con i propri clienti e fornitori senza un conto corrente aziendale online o tradizionale.

Il conto corrente rappresenta infatti lo strumento principe attraverso cui l’impresa si rappresenta anche rispetto all’esterno e da cui tutto parte ed a cui tutto ritorna in termini finanziari.

I migliori conti aziendali

CONTO CORRENTE
CARATTERISTICHE
VOTO / VANTAGGI
ATTIVAZIONE CONTO
Conto business OnLine
Qonto

Canone: da 9 a 99 €/mese
Bollo: Gratis < 5000€
C. di debito: inclusa nel canone

Adatto per società, ditte ind., professionisti e lav. autonomi

 

Per professionisti, freelance e ditte ind.
Conto N26 business
Scarica scheda di sintesi
  • Canone: Gratis
  • Bollo: < 5000 €
  • Canone c. di debito: Gratis
PROMO LAMPO

Adatto per professionisti, freelance e ditte ind.

Non adatto a società

Apri il conto »
Conto per freelance e liberi professionisti

Il conto corrente è obbligatorio per le aziende

Al netto delle considerazioni nella premessa iniziale c’è di fatto che, almeno in Italia, quello del conto corrente per piccole imprese come per le grandi è e rimane anche un obbligo di legge.

Tutte le realtà operanti tramite partita iva sono infatti tenute a gestire i flussi finanziari in entrata ed in uscita superiori a 1000 euro tramite un conto corrente.

Il conto corrente per professionisti ed aziende, come il conto corrente di una ditta individuale o il conto corrente condominiale ha anche una valenza giuridica importante in quanto tutti i movimenti tracciati all’interno del saldo riferito al conto, sono movimenti ufficiali, riconosciuti, e quindi fondamentali sia ai fini della dichiarazione dei redditi sia per altri tipi di contestazioni e richieste da parte della pubblica amministrazione.

Servizi e caratteristiche del conto corrente per imprese piccole e realtà commerciali

Abbiamo sin qui visto che per certe realtà il conto corrente è auspicabile nonché obbligatorio. Ma al di là dell’obbligo che deriva dal nostro ordinamento giuridico, il conto corrente è prima di tutto uno strumento indispensabile per le aziende.

Quali sono i servizi che dovrebbero essere sempre compresi all’interno di tale strumento? I conti di oggi offrono in tal senso un ventaglio di ipotesi molto ampio. Si va dalle funzionalità di base come l’invio e la ricezione di bonifici, al libretto degli assegni ed ai pagamenti, e poi le carte bancomat e di credito aziendali da dare ai dipendenti o al management.

È importante che l’utilizzo di tali servizi sia replicabile anche su internet così come avviene all’interno di un conto corrente on line per aziende. L’importanza di poter gestire il conto da qualsiasi pc o smartphone connesso ad internet diventa tanto più evidente quando ci sono diversi collaboratori che possono avere bisogno di accedere in contemporanea al conto. Per gestire queste situazioni, i servizi in home banking e mobile banking sono una soluzione che riesce ad essere allo stesso tempo efficace ed economica.

I costi dei conti correnti aziendali

Abbiamo visto in linea generale la convenienza ed i servizi che normalmente vanno a costituire le proposizioni di conto corrente per aziende. Ma quali sono i costi?

Ovviamente non esiste una fascia di prezzo unica a riguardo; in generale si può però dire che un conto corrente aziendale on line o tradizionale può prevedere un costo che va da zero a circa 200 euro annui.

I costi possono essere determinati sulla base di alcune voci di spesa che vengono definite come fisse e che astraggono dall’operatività del conto, e voci di spesa che invece sono proporzionali al singolo numero ed al tipo di operazioni effettuate sul conto.

 Il conto corrente per imprese a zero spese

Esistono conti per aziende a zero spese? La risposta a questa domanda è sì, esistono. Diversi conti correnti on line per aziende sono in grado di azzerare tutti i costi sia quelli fissi, sia quelli variabili. Non è strano che un conto corrente online per aziende sia gratis; un po’ tutti i conti su internet sono infatti proposti senza alcun costo per il correntista.

In alcuni casi la gratuità è limitata alle sole voci di spese fisse, mentre in altri casi è completa e riguarda sia le spese fisse sia quelle variabili.

Come trovare i migliori conti correnti per aziende?

C’è poco da fare; se si vogliono davvero trovare le migliori soluzioni sul mercato bisogna mettere diverse decine di conti correnti aziendali a confronto e questo discorso è tanto più valido se si è interessati ad un conto corrente online.

I conti su internet sono infatti quelli che vedono le maggiori differenze gli uni dagli altri per quello che riguarda i costi ed i servizi offerti; ma non solo. I conti correnti online sono anche i più facili da mettere a confronto visto che su internet esistono dei comparatori specializzati proprio nell’aiutare l’utente ad effettuare in maniera semplice, automatica e veloce tali comparazioni.

Oggigiorno l’offerta si è fatta ancora più ampia e le tipologie di conti per le aziende sono svariate. In quest’ottica ad esempio sono nati i conti per le piccole imprese, piuttosto che quelle per i commercianti, i professionisti, le associazioni ed i condomini.

Ognuna di queste realtà ha un bisogno di base comune che è quello di poter gestire i propri flussi finanziari in entrata ed in uscita; ma ogni singola realtà ha bisogno di farlo in maniera diversa e soprattutto trovando un bilanciamento diverso tra la quantità e la qualità dei servizi espressi dal conto corrente, ed il suo costo.

È evidente infatti che un conto corrente che ha un costo complessivo annuo di circa 200 euro diventa inapplicabile ad una associazione no profit che vive di donazioni, mentre può essere tutto sommato sopportabile da un negozio o un azienda che però allo stesso tempo richiedono una qualità ed una stabilità del servizio ben diverse da quelle di una associazione, dovendo essere in grado di gestire tutti i giorni e tutto il giorno, pagamenti ed emolumenti.

Ecco quindi che, quando si mettono a confronto diverse proposte di conto aziendale, bisognerà tenere in conto non solo l’aspetto relativo al prezzo ma anche quello legato al servizio proposto.

I conti correnti aziendali: caratteristiche, servizi e costi
2.7 (54.96%) 127 votes